Partenza: Piazzale Roma ore 6.30, Mestre – Hotel Russott (ex Ramada) ore 6.40.
Punto di partenza: Valle San Liberale (600 m.)
Cartografia: Carta Tabacco 1:25.000 Fg. 051 - Massiccio del Grappa, Bassano-Feltre.
ITINERARIO A
Dislivello: 930 m. circa.
Tempi medi di percorso: ore 5 - 6.
Equipaggiamento: Normale da escursionismo (zaino, abbigliamento da montagna, scarponi), casco, imbrago e kit da ferrata omologati (non kit auto-costruiti).
L’avvicinamento inizia seguendo la strada asfaltata che porta alla Cima Grappa. Al secondo bivio dobbiamo prendere il sentiero n° 153 che lasceremo dopo un paio di tornanti per imboccare il ripido sentiero – direttissima - che risale faticosamente il bosco fino all’attacco della ferrata, quasi sempre attraverso la linea di massima pendenza.
La Sass Brusai è classificata di media difficoltà, ma richiede un buon allenamento fisico sia per l’avvicinamento sia per un paio di passaggi impegnativi.
Terminata la ferrata, ci si unirà al gruppo che farà l’itinerario B per rientrate assieme a valle tramite il sentiero n° 153.
ITINERARIO B
Dislivello: 900 m. circa.
Tempi medi di percorso: ore 5 - 6.
Equipaggiamento: Normale da escursionismo (zaino, abbigliamento da montagna, scarponi).
Si parte prendendo il sentiero n. 151 in direzione di Cima Grappa, dapprima su strada asfaltata e poi su una comoda mulattiera che si inoltra nel bosco. Al bivio ignoriamo la svolta a destra per il sentiero n° 153 (che faremo al ritorno) e continuiamo a sinistra sul n° 151. Iniziamo a salire in modo più deciso nel bosco e dopo un paio di ore finalmente sbuchiamo al Pian de la Bala (1380 m.).
Da qui parte il vero e proprio Sentiero delle Meatte con il n° 152, un percorso in leggera salita sul fianco della montagna, che si mantiene sempre comodo e abbastanza largo con un panorama eccezionale a strapiombo su tutta la pianura.
Diverse sono le gallerie di guerra che attraversiamo, sempre molto corte (di fatti non è necessario l’uso della pila), e ad un certo punto si passa anche sotto al ponte tibetano percorribile con la ferrata Sass Brusai. Poco dopo incontriamo il bivio per il sentiero n° 153 che ridiscende a valle.
Nota: è facoltà del capo-gita escludere chiunque non possieda l’attrezzatura adeguata.
