Partenza: Piazzale Roma ore 6.30, Mestre – Hotel Russott (ex Ramada) ore 6.40.
Punto di partenza: Frassenè Agordino (BL) (1100 m.).
Dislivello: 700 m. circa.
Tempi medi di percorso: ore 5 circa.
Equipaggiamento: Racchette da neve (ciaspe), bastoncini, scarponi, zaino, abbigliamento consono alla stagione.
Cartografia: Carta Tabacco 1:25.000 Fg. 022 – Pale di San Martino.
ITINERARIO
Dal centro di Frassenè Agordino (1100 m.) si prende a destra in direzione della frazione Domadore, donde inizia il sentiero CAI n° 772. La strada comunale si inerpica con buona pendenza costeggiando il torrente, fino a raggiungere i fienili Domadore a quota 1222.
Attraversato il ponte sulla sinistra, si seguono quindi le indicazioni per Malga Luna – Rif. Scarpa, passando poco dopo accanto alla Baita Pianezza. A sinistra del fienile, guidati dai numerosi segni posti sulle cortecce degli alberi, si affronta dentro un fitto bosco il tratto più impegnativo del percorso. Si attraversano dapprima alcuni ponticelli in legno, per poi risalire un lungo e ripido costone a picco sul torrente. Successivamente il tracciato diviene più pianeggiante e svolta decisamente verso sinistra per giungere finalmente nei pressi di Malga Luna a quota 1625 m. Si prosegue ora a sinistra della costruzione, un tempo adibita all’alpeggio del bestiame, in ambiente spettacolare sotto la maestosa Croda Granda e la Cima della Béta, fino al poco distante incrocio con il sentiero CAI n° 773 proveniente dal Rifugio Scarpa. Da questo punto si continua ancora a sinistra per il Col di Luna, guadagnando quota lungo alcuni ripidi tornanti e poi in falsopiano fino al Passo di Luna a 1750 m. Ora non resta che seguire il filo dello spartiacque e raggiungere la grande croce metallica posta sul Col di Luna, promontorio proteso sulla conca agordina, ben visibile sin dalla partenza. Il panorama spazia a 360° sulle catene dell’Agner, della Moiazza e del San Sebastiano e sul versante opposto del Piz de Sagron e dei Monti del Sole.
Ammirato lo spettacolo, si ritorna per la stessa via.