Partenza: Piazzale Roma ore 6.30, Mestre – Hotel Russott (ex Ramada) ore 6.40.
Punto di partenza: Valbruna (821 m.).
Dislivello: 700 m. circa.
Tempo medio di percorso: ore 5 circa.
Equipaggiamento: Racchette da neve (ciaspe), bastoncini, scarponi, zaino, abbigliamento consono alla stagione.
Cartografia: Carta Tabacco 1:25.000 Fg. 019 – Alpi Giulie Occidentali, Tarvisiano
ITINERARIO
Poco dopo il centro di Valbruna nella direzione della Val Saisera si prende sulla destra il sentiero n° 607 (che coincide con la pista da fondo), che con un ampio tornante si inoltra nel bosco. Dopo un paio di ampie svolte la traccia inizia a costeggiare il vallone del Rio del Salto e, dopo aver superato un torrente secondario, esce allo scoperto attraversando una specie di conca situata alla base del Monte Strechizza.
Ora la strada piega decisamente verso destra compiendo un lungo traverso fino ad arrivare ad uno stretto tornante che fa invertire la direzione. Giunti nuovamente a sovrastare il vallone del Rio del Salto si sale l’ultimo tratto, tralasciando sulla destra i segnali per Valbruna ed uscendo finalmente sulla radura di Malga Rauna (1492 m. – 3 ore dalla partenza), da dove si può ammirare la parete nord dello Jof di Miezegnot.
Proseguendo qualche minuto lungo il sentiero n° 607 si può visitare la Cappella Zita (1515 m.), che sorge in una radura tra gli abeti e che era stata costruita nel 1917 dai soldati austriaci in onore di Zita di Borbone-Parma, ultima Imperatrice d’Austria e Regina d’Ungheria.
Si ritorna a Valbruna per la stessa via.